L'Equipo Peruano de Antropología Forense è un'organizzazione non governativa peruviana che si dedica all'investigazione delle violazioni dei diritti umani e che porta avanti iniziative di sviluppo nei luoghi dove ha avuto luogo un conflitto e/o dove vi è ancora instabilità politica e sociale.
In Perù, l'EPAF lavora con le famiglie delle vittime di sparizione forzata e uccisioni extragiudiziarie avvenute durante il conflitto armato interno durato ben vent'anni, dal 1980 al 2000. La gran parte delle persone che l'EPAF cerca di coinvolgere sono indigeni in situazione di povertà o estrema povertà che altrimenti non avrebbero accesso a consulti da parte di specialisti in scienze forensi. A livello internazionale, l'EPAF lavora con le famiglie delle vittime di violazioni dei diritti umani, forze dell'ordine, organizzazioni che promuovono e difendono i diritti umani, e commissioni investigative che indagano sui crimini contro l'umanità e il Diritto Internazionale Umanitario. L'EPAF ha lavorato in Bosnia, Kosovo, Croazia, Rwanda, Congo, Filippine, Etiopia, Cile, Ecuador, Colombia, Brasile, Venezuela, El Salvador, Messico, Guatemala, Stati Uniti, Kenya, Nepal, Algeria e Haiti.
Oltre a condurre ricerche di tipo forense l'EPAF effettua servizi di training anche a livello governativo per insegnare a condurre delle investigazioni su casi di interesse forense, su scala sia nazionale che internazionale, tenendo corsi e workshop su diritti umani, criminologia, antropologia e archeologia forense, raccolta di dati ante- e post-mortem, riesumazioni e analisi del DNA.
L'EPAF organizza anche interessanti field school della durata di diverse settimane, che permettono a chi vi partecipa di apprendere le dinamiche del lavoro degli antropologi forensi nel campo dei diritti umani.
La prossima field school si terrà nel Somaliland, nella capitale amministrativa Hargeisa, dall'11 gennaio al 14 febbraio 2016. Il nome della field school è: "Forensic Anthropology and Human Rights in the Horn of Africa: Uncovering Somaliland's Troubled Past".
La field school di 4 settimane si concentrerà sulla riesumazione e l'analisi delle fosse comuni presenti nel Somaliland, che sono il risultato dei massacri commessi durante il regime del dittatore somalo Mohammed Siad Barre negli anni '80, con una cifra stimata di 60.000 persone uccise e migliaia di vittime di sparizione forzata. Lavorando nelle fosse comuni di Hargeisa, i partecipanti della field school aiuteranno l'EPAF a determinare il numero delle persone scomparse attraverso un sistema di raccolta di dati ante-mortem, la ricerca e lo scavo delle tombe di massa, e l'analisi dei resti umani. Sono anche previste sessioni teoriche e pratiche sull'investigazione preliminare delle fosse comuni, la mappatura dei siti di sepoltura, le tecniche di scavo, il recupero di prove forensi, l'osteologia, la tafonomia e i traumi.
La field school è aperta a studenti di archeologia, antropologia, e scienze forensi, a medici e a chiunque nutra interesse per una di queste discipline e per i diritti umani.
Le domande di partecipazione possono già essere inviate, e la scadenza è il 30 ottobre.
Per informazioni e richieste di partecipazione vi sono due indirizzi email:
fieldschool@epafperu.org oppure epafperu@epafperu.org
Qui il sito dell'EPAF: http://epafperu.org/en/
Qui il sito dell'EPAF: http://epafperu.org/en/
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